Il senatore a vita Giulio Andreotti è tra i premiati del Festival nazionale del Cinema, Teatro, Televisione di Villa Basilica.

La giuria ha deciso di premiare il Senatore a vita e Presidente Andreotti quale “politico italiano che vanta il maggior numero di apparizioni televisive e cinematografiche, oltre che imitazioni. Inoltre con la sua dialettica e ironia ha cambiato il modo di presentare la politica al grande pubblico”.

Il Senatore Andreotti – che aveva confermato la propria presenza alla serata di premiazione il 12 luglio a Villa Basilica - è stato colpito da influenza il giorno precedente e in un intervista telefonica rilasciata al direttore artistico del Festival - che potete ascoltare in questa pagina - ha annunciato che ospiterà l'Amministrazione Comunale di Villa Basilica a settembre in Senato, alla ripresa dei lavori parlamentari dopo la pausa estiva.

“Siamo dispiaciuti per le condizioni di salute del Senatore Andreotti - ha spiegato il sindaco di Villa Basilica, Giordano Ballini – anche perché noi non annunciamo mai i nomi dei premiati se non abbiamo la loro conferma scritta, ma davanti alla febbre anche noi ci fermiamo. Tuttavia il Senatore Andreotti ci ha altamente onorati col suo invito in Senato, tempio massimo della vita politica e sociale del nostro paese, che rende il giusto tributo all’impegno della nostra amministrazione sul Festival che compie dieci anni”.

Il Senatore Andreotti è apparso nel film il "Tassinaro" con Alberto Sordi, ha ispirato personaggi cinematografici, è citato da Totò nel film "Gli onorevoli", è imitato in numerosi altri lungometraggi, è stato anche protagonista di un cartone animato, nel 2000, gli è stata dedicata una canzone da Francesco Baccini e, ultimo in ordine temporale, a lui è ispirato il film “Il Divo” di Paolo Sorrentino, presentato al Festival di Cannes del 2008 e vincitore del premio della giuria.

“Ci è sembrato naturale – ha concluso il Sindaco – premiare il Presidente Andreotti, presente ininterrottamente nel Parlamento dalla Costituente, ma anche perché con la sua ironia e arguzia in tutti i suoi interventi televisivi ha sempre saputo attirare l’attenzione del pubblico. Per non parlare poi del suo impegno per far rinascere il cinema italiano nel dopoguerra, avendo la delega come sottosegretario allo spettacolo e responsabile della censura”.

Franco Mariani

                    
   Leggi la scheda del premiato